Scarola napoletana

Buongiorno amici, quello che vi stiamo presentando oggi è certamente particolare come secondo piatto a base di verdura, ma vi assicuro di grande effetto gustativo (passatemi il termine...); l'abbiamo mangiato a Napoli e subito lo ve lo proponiamo con grande piacere così che possiate assaporare questa delizia.

Tutti saprete che ,nell'antichità, la scarola era apprezzata per le sue proprietà toniche, diuretiche e depurative.Così oggi sappiamo che è adatta per le diete e inoltre il liquido che rimane dopo averla lessata è un toccasana per la salute. Allora cosa aspettate? Venite:vi offriamo un pieno di salute....

                                                I cuochi di Lucullo

                                                                                                    

Scarola napoletana

1 kg. di scarola (indivia)

50 gr. di prugne secche

50 gr. di gherigli di noce

50 gr. di uvetta sultanina

50 gr. di olive nere

1 acciuga sott'olio

3 foglie di alloro

peperoncino, olio evo e sale q.b. 

1 cipolla fresca

1) lavate e lessate la scarola e tenete da parte

2) in un tegame mettete olio, cipolla tritata, l'acciuga, il peperoncino e fate soffriggere

3) unite la scarola e la frutta secca ed infine l'alloro

4) fate cuocere per circa 15 minuti aggiungendo 1/2 bicchiere d'acqua se necessario

5) servire calda