Oggi parlerò del pranzo della domenica. Quando ero piccola la domenica si preparava un pranzo "luculliano" (passatemi il termine!), perchè normalmente ci si riuniva con gli altri familiari, zii, cugini, nonni e così via, ed era una festa per tutti; eravamo felici di passare l'intera giornata insieme e così a tavola, tra una portata e l'altra, si rideva, si raccontavano barzellette, si discuteva ma, sopratutto, si mangiavano pietanze della tradizione romana e ogni donna della famiglia ne portava una: credetemi era veramente un gran bella festa!!!
E' proprio pensando a quel periodo che oggi ho preparato il "pranzo della domenica". Iniziamo dal primo piatto: "spaghetti all'amatriciana"; anche se l'origine è di Amatrice, a Roma è comunque considerato un piatto tradizionale e non c'è famiglia o ristorante che non lo cucini. Allora eccomi qui pronta a cucinarlo con voi.... venite vi aspetto....
Dana et Dana
P.S.: nei prossimi giorni parlerò delle altre portate della "domenica luculliana"....stay tuned...
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di spaghetti vermicelli di grano duro
1etto di guanciale
400 gr di polpa di pomodoro
1 cipolla
olio evo qb
sale qb
parmigiano qb
pecorino qb
1) mettere in una pentola l'acqua per la pasta e appena bolle salare e cuocere gli spaghetti al dente
2) tagliare a strisce il guanciale e metterlo a cuocere in una padella con l'olio e una piccola cipolla, fatelo diventare croccante
3) prendete la pola di pomodoro e passatela al passaverdure, quindi aggiungetela al guanciale e lasciate cuocere (togliete la cipolla), salare, deve risultare denso ma non asciutto
4) a questo punto scolate gli spaghetti al dente e aggiungeteli al sugo e mantecate velocemente
5) impiattare e aggiungere sia il parmigiano che il pecorino
Buon appetito!!!!!
Sono la prima c'è ne rimasta ancora della pasta? ;))
RispondiEliminavedo che voi siete del partito della cipolla...a Roma so ci sono due fazioni pro e contro cipolla, io l'ho preparata senza, secondo la ricetta di riccardo rossi, ma l'ho mangiata più volte con la cipolla, le trovo splenide tutte e due, chi fa la differenza secondo me è il guanciale!!!Cmq io mangerei un giorno matriciana e l'altro gricia...semplici genuini piatti di una volta altro che nouvelle cousine!!!Bacioni!
RispondiEliminamia mamma faceva spesso la matriciana ed e buonissima
RispondiEliminalia
amo la matriciana...la amo moltissimo e la faccio spessissimo...ma questo piatto e' superlativo!
RispondiEliminaDecisamente tra i miei primi preferiti!
RispondiEliminaOttima!!!
Mi accomodo volentieri! Ad un'amatriciana non si può dir di no! ;)
RispondiEliminaBella e invitante, bellissimi i ricordi delle domeniche in famiglia con i cuginetti!
RispondiEliminasono curiosissima di sapere (e gustare seppur virtualmente) gli altri piatti della domenica. Gli spaghetti all'amatriciana sono sempre un must! buonissimi!
RispondiEliminaSquisito!!!
RispondiEliminaUn primo piatto intramontabile! :)
Baci
Che buona questa matriciana.......Bravi e buona serata
RispondiEliminaDeve esser stata buonissima, lo si vede dalla foto.
RispondiEliminacomplimenti e buona giornata
un "ever green" molto molto buono!!! A presto!
RispondiEliminaDa Reatina non potevo non commentare questo piatto della mia terra! Complimenti per la realizzazione, adesso sono anch'io fra i tuoi sostenitori! (un pò in ritardo ma ci sono!)
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