Oggi vi parlerò di un piatto che ha origini in Abruzzo e precisamente a Teramo, si chiama : Scrippelle 'mbusse, (crepes in brodo), un piatto semplice, povero, che preparavano i contadini nei giorni di festa, ma veramente gustoso. Normalmente nelle scrippelle c'era solo il formaggio, noi le facciamo con la carne macinata.
Perchè conosco questo piatto? Nella famiglia di mio marito si prepara per il pranzo di Natale da tempo immemorabile; una volta era nonna Giulia a preparalo, ora è nonna Luisa, ma per voi l'ho preparato io, Dana, per la prima volta (che emozione!!). Voi direte, giustamente: " ma non è Natale.." ...lo so, lo so, ma non potevo aspettare... manca ancora molto!!! Così con l'assistenza di nonna Luisa ho iniziato a preparare le "scrippelle 'mbusse". Un'altra cosa che dovete sapere, prima che mio marito posti il suo solito commento anonimo (ma solo per piatti particolari): sembra sia un piatto che piaccia molto ai ragazzi. E' rimasta leggendaria una gara di scrippelle con un cuginetto quando erano adolescenti...sembra che il vincitore (nessuno ricorda chi) ne abbia mangiate 20 ed oltre!!! qualcuno saprà battere questo record??? Nell'attesa vi do appuntamento nella mia cucina, venite, venite c'è posto per tutti.....
Dana et Dana
Ingredienti per 24 scrippelle:
10 uova intere
10 cucchiai di farina
10 bicchierini da caffè di acqua
6 hg di macinato misto (vitella e maiale)
1 hg di parmigiano grattugiato
sale qb
burro qb
noce moscata qb
per il brodo:
1/2 cappone
sedano, patata, carota, cipolla prezzemolo e acqua q.b.
Procedimento:
il brodo:
1) togliete la pelle al cappone e sciacquate, pulite il sedano, la carota, le patate e il prezzemolo poi, se avete una pentola a pressione capiente , mettete tuuti gli ingredienti e una volta chiuso il coperchio ermeticamente iniziate a cuocere per circa 3/4 d'ora.
le scrippelle:
2) iniziate ad aggiungere i bicchierini di acqua ed infine la farina, sempre mescolando con la frusta, appena avete incorporato tutti gli ingredienti, lasciate riposare qualche minuto
3) prendete una padella antiaderente e oliatela leggermente, fate scaldare, mettete un piccolo mestolo del preparato che avete fatto riposare, nella padella e velocemente coprite il fondo, qualche secondo e con l'aiuto di uno stecchino, girate tutt'intorno alla scrippella, prendete il lembo sollevato con le mani e velocemnte giratelo e fate cuocere dall'altra parte, appena vedete che la scrippella scivola toglietela che è pronta.
continuate così fino alla fine. Vedrete che è semplicissimo!!!4) fate scaldare un pò di burro in una padella, aggiungete la carne macinata insieme al sale e un pò di noce moscata.
5) ora che tutto è pronto prendiamo una scrippella cospargiamo con del parmigiano, un cucchiaio di carne e arrotoliamo, continuate così fino alla fine degli ingredienti
6) ora il brodo sarà pronto, e dopo aver tolto il vapore iniziate a passarlo con un colino a maglie fitte in un tegame e mettetelo sul fuoco
Ecco il piatto pronto e buon appetito!!!
Che belli i post che parlano dei piatti della tradizione, c'è sempre tanto da imparare, grazie! :)
RispondiEliminabaci e buona serata!
buonissime!!!
RispondiEliminaMia madre è abbruzzese ma non conoscevo questo piatto grazie di averlo postato domenica glielo preparerò sarà sicuramente una bella sorpresa.
RispondiEliminaCiao ragazzi e buona serata
Alice
Ma che bel post! Invoglia a preparare questo piatto magnifico!
RispondiEliminaun abbraccio
Anna
Ciao ragazzi, conosco questo piatto ,mio marito è abruzzese a Natale certi piatti di scrippelle ;) Un abbraccio, grazie per essere passati da me ;)
RispondiEliminaMIO MARITO E' MOLISANO,MA NON LE CONOSCE....UN BEL PIATTO DELLA TRADIZIONE CHE VOGLIO PROVARE!!!!!!!BUONA SERTA!!!!!
RispondiEliminaio non le conoscevo ma..con i vs procedimenti dettagliati saranno semplicissimi da rifare!
RispondiEliminaun saluto
Marisa
..nessuno può battere il mio record!!! uhuhuhu
RispondiEliminaBellissima storia, e bellissimo il commento anonimo che intuisco di chi sia mi sono fatta una risata da sola.....bella coppia complimenti, un bacio e brava mi piace molto la tua ricetta, Maria ^_*
RispondiEliminaLe ricette della tradizione..ma soprattutto dei nostri ricordi, sono sempre le più buone e quelle che ci scaldano di più lo stomaco. Buonissimo piatto :-)
RispondiEliminaUn abbraccio
Bellissime, che bello conoscere i piatti regionali, grazie!!!!!!
RispondiEliminama che bella questa ricetta!!!! poi amo vedere, leggere, provare ricette che non siano del mio territorio e che sono sconosciute (x lo meno a me) ma chissà che buone!!!! il problema qui è trovare il cappone, lo si trova solo a Natale. uffa
RispondiEliminaChe buone! I piatti della memoria sono ancora più golosi, soprattutto se ci riportano all'infanzia. Buona domenica, Laura
RispondiEliminaRARANNO BUONISSIME COMPLIMENTI
RispondiEliminaConosco benissimo questo piatto,sono un'abruzzese molto vicina a Teramo.
RispondiEliminaMi piace tantissimo e ti e' venuta molto molto bene.
Un abbraccio a voi e alla nonna.
Buona Domenica.