Qualche anno fa, parlando con degli amici napoletani ho scoperto che esisteva un piatto di pasta chiamato: spaghetti alle vongole fujute. "Di cosa parlate?", domando incuriosita. E così iniziano a raccontare di come le loro nonne spesso preparavano questo piatto dando loro l'illusione delle vongole. "Incredibile", dico io. Così, dopo qualche tempo, mi ritorna alla mente il racconto degli amici napoletani e mi metto immediatamente alla ricerca di questo incredibile piatto e trovo sul web diverse ricette e storie molto interessanti, dove si scrive che l'inventore di questo piatto sia stato addirittura il grande Eduardo De Filippo. Naturalmente non lo sapremo mai, ma la genialità di questa ricetta è evidente e io l'ho provata! Ora provate anche voi e non crederete alle vostre papille gustative....Se mi volete seguire in cucina.......
Dana et Dana
vermicellini alle vongole...fujute
ingredienti per 4 persone:
500 gr di vermicelli
2 spicchi di aglio
un mazzetto abbondante di prezzemolo
400 gr pomodorini in scatola
olio evo qb
sale qb
procedimento:
1) mettere nella pentola l'acqua per la pasta e accendere il fuoco, nel frattempo lavare accuratamente il prezzemolo, asciugatelo e tritatelo, mettete sul fuoco una larga padella antiaderente con olio e aglio, fatelo saltare poi aggiungete il prezzemolo in ultimo i pomodorini, possibilmente passati, lasciate cuocere.
2) appena l'acqua bolle salate e buttate i vermicellini e lasciate cuocere, aggiungete al sugo un cucchiaio di acqua di cottura della pasta, controllate la cottura e scolate al dente, fate saltare in padella e impiattate con abbondante prezzemolo
Buon appetito!!!
Giuro che c'ero caduta, prima ancora di leggere ho detto al fidanzatone: questa ricetta è per te! Lui ha risposto: vongole fritte? Falla questa ricetta! Gli regalerò un'illusione pure io....
RispondiEliminaSimpaticissima ricetta..già il nome fa sorridere..la proverò sicuramente
RispondiEliminaMette proprio allegria
Complimenti e buona serata
ciao
RispondiEliminaeh eh eh anche son scappate le vongole il piatto è ugualmente squisito e profumato!!!
bacio e buona settimana
Vero! Sono stati il grande Eduardo e la miseria ad inventare questo piatto, buono però, anche senza le vongole!
RispondiEliminaci ero cascata davvero!! cmq anche senza vongole devono essere favolose!
RispondiEliminaLa genialità dei napoletani è mitica!!!!
RispondiEliminaBaci
Non conoscevo questa ricetta.....La proverò.....Bacioni
RispondiEliminaSlurp!
RispondiEliminaBellissima idea! Sembra davvero un piatto di spaghetti alle vongole. Te la copio, mi piace troppo. Buon lunedì!
RispondiEliminaciao ragazzi!
RispondiEliminavi ho regalato un premio sul mio blog,adate a vedere!
baci carla
che ricetta carina! Dana mi hai fatto tornare alla mente mia mamma da piccola che andava a mangiare dalla zia non certo benestante (anzi nella miseria...) e lei preparava per i nipoti le patate arrosto con il coniglio scappato :-D
RispondiEliminabuona settimana!
deliosa Dana, sia la ricetta che il racconto.....grande de filippo....un baciotto schioccoso da maria
RispondiEliminaah si!! la sapevo anche io questa storia, ma l'avevo dimenticata. Grazie! me l'hai fatta ricordare e sorridere :-) due spaghi per me ci sono?
RispondiEliminaVogole scappate ma vermicelli deliziosi!
RispondiEliminaMa che meraviglia! Un piatto "povero" ma delizioso! Mi sa che oggi a pranzo lo proverò!!! Un abbraccio
RispondiEliminaComplimenti per questa napoletanissima ricetta, eseguita benissimo. Questi spaghetti sono ancora più saporiti di quelli con le vongole! Laura
RispondiEliminae un nome di piatto che conosco ...la semplicità inventa la creazione...
RispondiEliminapassate sul mio blog ce un pensiero per voi..vi aspetto
lia