domenica 2 dicembre 2012

Trippa alla romana e tanti ricordi....

La mia mamma cucinava in modo divino, aveva un tocco magico ed ogni suo piatto era squisito,  anche una semplice  pasta al burro e parmigiano! Mi ricordo che da piccola ero molto curiosa, così quando la mamma andava in cucina per preparare il pranzo o la cena io la seguivo, lei mi sorrideva, mi faceva lavare le mani, mi diceva quello che cucinava e cosa potevo fare io per aiutarla. In questo modo, quasi in punta di piedi ho imparato ad amare la cucina e ho memorizzato tutte le pietanze che ci ha preparato giorno dopo giorno, ma soprattutto mi sono rimasti impressi gli odori e la mia mente ha fotografato tutti i vari passaggi .E' per questo che oggi porterò nelle vostre tavole un piatto della mia infanzia, che è anche  tipico  della cucina romana: "trippa alla romana" come "la coda alla vaccinara"  vi ricordate? Ma non voglio dilungarmi troppo quindi vi aspetto come sempre nella mia cucina....


                                                                                                  Dana et Dana
















Trippa alla romana e tanti ricordi...

ingredienti per 4 persone


  • 700 gr di trippa (possibilmente precotta)
  • 1 cipolla
  • pomodoro fresco o pelati qb
  • olio evo qb
  • mentuccia romana qb
  • percorino romano qb
  • sale qb

procedimento:

1) sciacquare accuratamente la trippa e se non è preocotta mettetela a bollire un acqua fredda fino a quando sarà morbida (la prova è con una forchetta)












2) in un tegame o come ho fatto io nel wok, mettete l'olio evo, una cipolla e pomodoro, se usate i pelati schiacciateli con la forchetta, salate e fate cuocere qualche minuto












3) appena la trippa è cotta scolate molto bene, quindi tagliatela a strisce e unitela al sugo, chiudete con un coperchio e continuate a cuocere per cira 30 minuti















4) a fine cottura aggiungete la mentuccia romana, impiattate e cospargete con abbondante pecorino romano grattuggiato, servire molto caldo!






Buon appetito!!!

12 commenti:

  1. Mi sembra fatta proprio come si deve, brava! :)

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  2. Che buona la trippa, non la preparo mai ma mangerei volentiri la vostra!!

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  3. tesoro è venuta perfetta una vera meraviglia della nostra più antica tradizione culinaria!
    bacioni
    Alice

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  4. A Trieste si usa fare la trippa ma mooolto consumata infatti viene tagliata un pò grossa poi si assottiglia altrimenti si disferebbe e con tanto tanto formaggio.Non usiamo la mentuccia e si mette usualmente il parmigiano reggiano. A me però non piace la faccio per maritozzo con la polenta. buona settimana.

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  5. Cara Edvige, prova a fare la "trippa alla romana" così come l'ho preparata io, portala in tavola al tuo "maritozzo" e fammi sapere...ma assaggiala anche tu perchè è vramente buona!
    Bacioni
    Dana et Dana

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  6. grazie per gli affettuosi auguri!
    buonissimo piatto e bellissimo ricordo, cercherò con la piccola di costruire anch'io tanti ricordi culinari, non vedo l'ora di regalarle il primo grembiulino!

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  7. Anche io sono cresciuta in una famiglia dove si cucinava con amore e non per dovere e ho dei ricordi, dei profumi e dei sapori indimenticabili...ma ora passiamo a questa trippa, che io faccio sempre alla fiorentina, ma per una volta potrei anche cambiare regione..perchè mi intrippa assai questa tua ricettina :-))))) a presto

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